Giornata della Memoria: Un Impegno Per l’Inclusione e il Rispetto

Il Giorno della Memoria è un momento cruciale per ricordare le tragedie del passato e impegnarci affinché non si ripetano mai più. Presso il nostro istituto, questo giorno assume un significato speciale, poiché ci dedichiamo non solo alla riflessione, ma anche all’azione concreta per promuovere l’inclusione e il rispetto.


Nella scuola dell’infanzia Rodari, in occasione di questa giornata, le insegnanti hanno invitato i bambini alla visione del racconto “Vietato entrare agli elefanti “.
Le sezioni, a turno, si sono recate in palestra dove, con l’ausilio della digitalboard, hanno visionato la storia proposta. Il bambino, protagonista del racconto, vorrebbe accedere al “club degli elefanti” assieme al suo amico elefantino ma, una volta arrivati, sulla porta trova un cartello con scritto “vietato entrare agli elefanti”. Decidono quindi di dare vita ad un luogo dove tutti sono ammessi e dove non ci sono discriminazioni.
Ai bambini più grandi , successivamente, è stato chiesto di rielaborare graficamente le parti che più sono piaciute di questa istruttiva storia.

Alla scuola primaria Fogazzaro,nelle classi prime, le insegnanti hanno raccontato storie di resilienza e coraggio, focalizzandosi su due bambine che sono riuscite a sfuggire all’orrore dell’Olocausto. Tra queste, spicca il racconto di Liliana Segre, una fonte di ispirazione per tutti noi.

Le classi terze e quarte hanno partecipato a diverse attività volte a promuovere la collaborazione e il rispetto reciproco. Inoltre, hanno affrontato il tema del rispetto attraverso il concetto del “filo del rispetto”, esplorando gli atteggiamenti che favoriscono la convivenza pacifica e evitano i conflitti.

Un momento significativo è stato il viaggio a Venezia, dove una classe quarta di Santa Maria ha visitato il ghetto ebraico e la sinagoga. Questa esperienza ha permesso loro di comprendere più a fondo le conseguenze della discriminazione e di riflettere sulle tragedie del passato.

Un’altra attività significativa è stata ispirata dalle parole di Matteo Corradini: “Alla base dell’odio contro un gruppo o un popolo c’è sempre un forte pregiudizio…” Le classi quarte hanno creato uno “Zoo dei Pregiudizi”, dove, dopo una riflessione sul concetto di pregiudizio, hanno disegnato piccole opere raffiguranti i loro animali preferiti e le loro caratteristiche positive. Queste opere sono state poi “nascoste” con il buio del cartoncino nero, simboleggiando come i pregiudizi possano oscurare la bellezza e la diversità del mondo che ci circonda.

Nel plesso Pertile è stata un’occasione per ricordare la persecuzione degli ebrei, la Shoah, le leggi razziali, attraverso la visione di film, la lettura di racconti autobiografici e libri, la scrittura di poesie, la creazione di cartelloni, … seguite da riflessioni sul tema, con lo scopo di conoscere un particolare periodo storico del nostro passato che ci aiuta a non dimenticare e a non ripetere gli stessi errori. Attraverso queste proposte gli alunni hanno avuto l’occasione di ritornare ancora una volta sui valori fondamentali della convivenza civile quali: il rispetto, l’inclusione, l’accettazione, la solidarietà, la pace e l’uguaglianza.

Nel plesso di Rampazzo i bambini e le bambine hanno svolto delle attività inerenti la Giornata della memoria nel corso della settimana dal 22 al 26 gennaio. Le azioni intraprese sono state varie ed adattate alle fasce d’età relative alle singole classi. Sin dalla classe prima, infatti, i bambini hanno affrontato tematiche di rilievo tramite la storia “Ogni merlo è un merlo”, con successiva realizzazione di un manufatto simbolico. Via via, attraverso l’uso di libri, filmati e storie, anche le altre classi hanno svolto attività a tema. In classe seconda è stato letto il libro “Vietato agli elefanti”, con relativi momenti di riflessione e realizzazione di un libretto. In terza si è usata la similitudine tra aghi, bottoni e…esseri umani, tramite il testo “La shoah spiegata ai bambini”. I bambini e le bambine si sono cimentati/e nella lettura e comprensione del testo e nella realizzazione delle parti essenziali del libro, facendo confluire il loro lavoro di riflessione in un cartellone esemplificativo, perché “OGNUNO DI VOI È IMPORTANTE ALLO STESSO MODO. Che siate Aghi, Spille, Gomitoli, Ditali, Forbici o Bottoni, senza di voi non si può fare alcun vestito degno di questo nome”. In classe quarta ci si è focalizzati sulla visione del film “La stella di Andra e Tati” e la relativa intervista alle sorelle sopravvissute ai campi di concentramento, con momenti di riflessione individuale e collettiva. Infine, in classe quinta è stato affrontato il tema dei giusti e Gino Bartali, con momenti di riflessione e collegamenti con la storia attuale. Le iniziative per la Giornata della memoria si sono concluse con un incontro presso la Biblioteca Civica di Camisano Vicentino, destinato esclusivamente agli alunni e alle alunne di classe quinta, con l’ascolto di libri e racconti a tema, dalla voce della bibliotecaria, attività svoltasi in ambito al progetto “Biblioteca” del nostro plesso. È stata questa un’occasione per i/le ragazzini/e per utilizzare i servizi della biblioteca, usufruendo del prestito di libri a loro scelta. 

Queste attività non sono solo un modo per commemorare il passato, ma anche per educare le nuove generazioni all’inclusione, al rispetto e alla lotta contro ogni forma di discriminazione. Il nostro impegno continua, affinché il ricordo delle tragedie del passato ci guidi verso un futuro migliore, basato sulla comprensione e sulla solidarietà.